Vai al contenuto
⎷ Il negozio per privati e aziende
⎷ Protezione gratuita dell'acquirente
⎷ Resi gratuiti *Si applicano eccezioni
⎷ Consulenza completa
Diabetes
Prodotti farmaceutici

Diabete

I farmaci per il diabete svolgono un ruolo cruciale nel controllo dei livelli di zucchero nel sangue nelle persone affette da diabete di tipo 1 e 2. Si va dalle iniezioni di insulina che regolano direttamente la glicemia ai farmaci orali che supportano la produzione di insulina da parte dell'organismo o riducono l'assorbimento dello zucchero nell'intestino.
  • beurer Strisce reattive per la glicemia GL40, 50 pz.

    Prezzo originale 32,26 € - Prezzo originale 32,26 €
    Prezzo originale
    32,26 € (0,65 €/St) IVA inclusa
    32,26 € - 32,26 €
    Prezzo attuale 32,26 € (0,65 €/St) IVA inclusa
    beurer

    50 strisce reattive facile da usare volume minimo di sangue di 0,6 microlitri Zona per il test del glucosio senza codice 25 strisce reattive per b...

    Visualizza tutti i dettagli
    Disponibile in: Immediatamente
    Prezzo originale 32,26 € - Prezzo originale 32,26 €
    Prezzo originale
    32,26 € (0,65 €/St) IVA inclusa
    32,26 € - 32,26 €
    Prezzo attuale 32,26 € (0,65 €/St) IVA inclusa

Breve panoramica del diabete mellito

Il diabete mellito è una malattia metabolica cronica caratterizzata da un aumento del livello di zucchero nel sangue. Esistono due tipi principali di diabete: tipo 1 e tipo 2. Il tipo 1 si verifica quando il corpo non produce insulina, mentre il tipo 2 si verifica se il corpo non utilizza l'insulina in modo efficace. Il diabete può portare a gravi complicanze come malattie cardiache, ictus, malattie renali, cecità e amputazioni.

In questa breve panoramica, vengono discusse le cause, i sintomi, la diagnosi e il trattamento del diabete mellito. È importante comprendere le cause del diabete, poiché la predisposizione genetica, l'obesità, l'alimentazione malsana e la mancanza di esercizio fisico sono tra i fattori di rischio. I sintomi includono sete eccessiva, minzione frequente, perdita di peso e stanchezza. La diagnosi di diabete viene effettuata da esami del sangue che misurano il livello di zucchero nel sangue. Il trattamento include il monitoraggio dei livelli di zucchero nel sangue, l'assunzione di farmaci come insulina e metformina, nutrizione sana e attività fisica regolare.

È importante che le persone con diabete mellito monitorano regolarmente i loro livelli di zucchero nel sangue e monitorano attentamente la loro salute per ridurre al minimo il rischio di complicanze.

Significato del trattamento farmacologico nel trattamento del diabete

Il trattamento medicinale svolge un ruolo cruciale nel trattamento del diabete, specialmente nel diabete di tipo 2. Questi farmaci influenzano i livelli di zucchero nel sangue in modi diversi, come l'aumento della produzione di insulina, il miglioramento della sensibilità all'insulina o il rallentamento della produzione di glucosio nel fegato. Aiutano il paziente a mantenere i livelli di zucchero nel sangue a un livello ottimale e quindi a ridurre il rischio di complicanze del diabete.

Per prevenire le complicanze del diabete, vengono anche utilizzati farmaci che riducono il rischio di malattie cardiovascolari, danni ai reni, danni ai nervi e altri problemi in relazione al diabete. Ciò include i farmaci per ridurre la pressione sanguigna, ridurre i livelli di colesterolo e proteggere la funzione renale. Questi farmaci aiutano a ridurre il rischio di complicanze del diabete e a migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Nel complesso, i farmaci sono parte integrante del trattamento del diabete, sia per controllare i livelli di zucchero nel sangue sia per prevenire complicanze. La selezione del farmaco giusto e l'assunzione regolare in conformità con le istruzioni del medico sono cruciali per il successo del trattamento.

Tipi di antidiabetici orali

Introduzione:

I farmaci antiabetici orali sono una parte cruciale della gestione del diabete per molti individui. Sono disponibili una varietà di farmaci antiabetici orali, ciascuno con meccanismi di azione e considerazioni uniche per l'uso. Sta importando per le persone con diabete e operatori sanitari per avere una buona comprensione dei diversi tipi di farmaci antidiabetici orali al fine di determinare il piano di trattamento più appropriato.

Tipi di antidiabetici orali:

1. Solfoniluri: questi farmaci funzionano stimolando il pancreas per produrre più insulina. Questo riduce il livello di zucchero nel sangue.

2. Biguanide: la metformina è il farmaco più frequentemente prescritto in questo gruppo. Riduce la quantità di glucosio prodotto dal fegato e aumenta la sensibilità delle cellule del corpo rispetto all'insulina.

3. Inibitori DPP-4: questi farmaci funzionano inibendo l'enzima dipeptidilpeptidasi-4, il che significa che il livello di zucchero nel sangue rimane più basso dopo un pasto.

4. Inibitori SGLT-2: questi farmaci riducono il re-resorbimento del glucosio nei reni e promuovono la loro escrezione attraverso l'urina.

È importante che la selezione di antidiabetici orali si basi sulle esigenze individuali e sulla salute del paziente.

Sulfonil nei tessuti

I solfoniluri sono un gruppo di farmaci utilizzati per trattare il diabete di tipo 2. Lavorano aumentando la produzione di insulina nel pancreas e migliorando la sensibilità del corpo all'insulina. Questo riduce il livello di zucchero nel sangue.

Le aree di applicazione delle solfoniluzioni comprendono il trattamento del diabete di tipo 2, specialmente nei pazienti in cui una dieta e un movimento da soli non sono sufficienti per controllare il livello di zucchero nel sangue.

Gli effetti collaterali delle solfoniluzioni possono includere ipoglicemia (bassi livelli di zucchero nel sangue), aumento di peso, lamentele gastrointestinali e reazioni cutanee. Questi farmaci non sono adatti a pazienti con diabete di tipo 1 o chetoacidosi diabetica. Dovrebbero anche essere evitati durante la gravidanza e l'allattamento.

Le interazioni possono verificarsi se le urine solfoniliche vengono prese contemporaneamente agli altri farmaci, in particolare con farmaci per la glicemia, alcol, nonché ad alcuni antibiotici e antidepressivi.

Nel complesso, le solfoniluzioni sono farmaci efficaci per il trattamento del diabete di tipo 2, ma è importante considerare i possibili effetti collaterali e le interazioni e discutere con un medico.

Biguanide

I biguanidi, come la metformina, agiscono riducendo la produzione di glucosio nel fegato e aumentando la sensibilità delle cellule muscolari rispetto all'insulina. Ciò porta a una riduzione dei livelli di zucchero nel sangue e un minore assorbimento di glucosio nell'intestino.

La metformina può causare effetti collaterali gastrointestinali come diarrea, flatulenza e disturbi digestivi e, in rari casi, acidosi lattato. Non è raccomandato per le persone con insufficienza renale, epatica o cardiaca, una storia di acidosi lattica o abuso di alcol.

I biguanidi sono spesso prescritti come trattamento iniziale per il diabete di tipo 2, poiché abbassano effettivamente il livello di zucchero nel sangue, minimizzano il rischio di ipoglicemia e hanno altri effetti positivi come la perdita di peso e migliorati profili lipidici.

I biguanidi si comportano come la metformina riducendo la produzione di glucosio e aumentando la sensibilità all'insulina. Sebbene siano generalmente ben tollerati, hanno possibili effetti collaterali e dovrebbero essere evitati in determinate condizioni mediche. Sono spesso raccomandati come trattamento iniziale per il diabete di tipo 2.

Inibitore alfa-glucosidasi

Gli inibitori dell'alfa-glucosidasi sono farmaci utilizzati per la terapia del diabete per rallentare l'aumento della glicemia dopo un pasto. Questi farmaci bloccano l'enzima alfa-glucosidasi nell'intestino, che di solito converte carboidrati complessi in zucchero più semplice, che può quindi essere assorbito dal corpo. Inibendo questo enzima, l'assorbimento del glucosio viene ritardato e il livello di zucchero nel sangue viene stabilizzato dopo aver mangiato. Gli inibitori dell'alfa-glucosidasi sono generalmente usati in combinazione con altri antidiabetici.

I possibili effetti collaterali degli inibitori dell'alfa-glucosidasi includono flatulenza, diarrea e dolore addominale a causa dell'assunzione di carboidrati rallentata nell'intestino. Le controindicazioni per l'uso di questi farmaci includono l'ostruzione intestinale, le sindromi da malassorbimento e le malattie del fegato.

Gli ingredienti attivi più importanti degli inibitori dell'alfa-glucosidasi sono l'acarbosi e la miglial. Questi ingredienti attivi inibiscono l'enzima alfa-glucosidasi nell'intestino e prevengono quindi un rapido assorbimento del glucosio nel flusso sanguigno. Con questa modalità di azione, contribuisci a una migliore regolazione dei livelli di zucchero nel sangue nei pazienti con diabete.

Nel complesso, gli inibitori dell'alfa-glucosidasi sono un'opzione importante nella terapia del diabete, ma la loro applicazione dovrebbe essere presa in considerazione, tenendo conto dei possibili effetti collaterali e controindicazioni.

Glinide

Glinides come Repaglinid e Nateglinid stimolano il rilascio di insulina dal pancreas agendo sui canali di potassio dipendenti dall'ATP delle cellule beta. Questo meccanismo è efficace nel controllo dell'iperglicemia postprandiale.

Per quanto riguarda l'ipoglicemia, i glinidi hanno un rischio inferiore rispetto alle sulfoniluzioni, poiché hanno una durata di azione più breve e vengono presi prima dei pasti, il che significa che il rilascio di insulina può essere controllato a seconda dell'assunzione di cibo.

Le controindicazioni per l'uso di glinidi includono gravi reni e sufficienza epatica, comorbidità cardiovascolari e obesità, che possono essere un rischio più elevato di effetti indesiderati della terapia con glinuro nei pazienti.

Nel caso di un confronto dei costi, i glinidi sono generalmente più costosi delle sostanze solfoniche, che possono influire sull'accessibilità per alcuni pazienti.

In generale, il lavoro di ghinide stimolando il pancreas per il rilascio di insulina, che riduce la probabilità di ipoglicemia rispetto alle sulfoniluzioni. Tuttavia, alcuni contatti si applicano a loro e sono più costosi.

INDIONI TIAZOLIDI

La tiazolidindione (TZD) sono farmaci che sono prescritti nel diabete di tipo 2 per migliorare la sensibilità all'insulina. Attiva i recettori attivati ​​dal proliferatore del perossisoma (PPR) nelle cellule e regolano quindi i geni correlati al metabolismo del glucosio e del grasso. Ciò porta ad un aumento dell'assorbimento del glucosio a causa delle cellule muscolari e adipose, nonché a una ridotta produzione di glucosio nel fegato.

È stato scoperto che i TZD hanno effetti collaterali diversi, come: B. aumento di peso, edema, un aumentato rischio di ossa rotte (specialmente nelle donne), possibili oxicità epatica e un aumentato rischio di insufficienza cardiaca nei pazienti con cardiopatia pre -esistente. Inoltre, potrebbe esserci una connessione tra i TZD e un aumentato rischio di cancro alla vescica, che ha causato la rimossa di alcuni farmaci dal mercato. Questi fattori suggeriscono che è richiesta cautela durante la prescrizione di TZD.

Sebbene i rischi di TZD si montino, possono essere utilizzati se altri farmaci per il diabete non controllano con successo i livelli di zucchero nel sangue. Di solito sono prescritti insieme ad altri antidiabetici al fine di ottenere un'impostazione ottimale di zucchero nel sangue nelle persone con diabete di tipo 2. Tuttavia, è importante prestare molta attenzione ai possibili effetti collaterali quando si utilizzano TZD per il trattamento del diabete.

DPP-4-inibitore

Gli inibitori del DPP-4 sono un gruppo di antidiabetici orali per migliorare il controllo della glicemia nei pazienti con diabete di tipo 2. Funzionano inibendo l'enzima dipeptidilpeptidasi-4, che rallenta lo smantellamento degli ormoni dell'incretina e quindi aumenta la produzione di insulina e riduce il rilascio del glucagone.

La tolleranza degli inibitori del DPP-4 è generalmente buona, con pochi effetti collaterali come nausea e mal di testa. Di norma, l'applicazione avviene una volta al giorno, indipendentemente dai pasti.

In caso di povero rene, la dose di inibitori del DPP-4 deve essere regolata, poiché vengono principalmente escreti attraverso i reni. Nei pazienti con funzionalità renale limitata, è quindi necessaria l'aggiustamento della dose per ridurre il rischio di effetti collaterali.

Ci sono controindicazioni per l'uso di inibitori del DPP-4 nel danno epatico e un aumentato rischio di pancreatite. In questi casi, l'applicazione dovrebbe essere evitata perché potrebbero aumentare il rischio di complicanze.

Nel complesso, gli inibitori del DPP-4 sono ben tollerati ed efficaci anti-diabetici che possono essere utilizzati nei pazienti con diabete di tipo 2, ma devono essere presi in considerazione singoli fattori come la funzione renale e possibili controindicazioni.

SGLT-2-inibitore

Gli inibitori di SGLT-2 sono farmaci che inibiscono il trasportatore di glucosio di sodio, che porta ad un aumento dell'escrezione di glucosio sopra le urine. Questo processo abbassa i livelli di zucchero nel sangue e può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. I possibili effetti collaterali degli inibitori di SGLT-2 sono le infezioni del tratto urinario, aumentata la sete e la bassa pressione sanguigna.

Vari ingredienti attivi come Empagliflozin, Canagliflozin e Dapagliflozin sono disponibili in Germania. Questi farmaci hanno effetti positivi sulle malattie renali perché riducono il trasporto di zucchero nel sangue renale e quindi alleviano i reni. Inoltre, gli inibitori di SGLT-2 vengono utilizzati nei pazienti con insufficienza cardiaca perché possono ridurre il rischio di insufficienza cardiaca.

L'uso di inibitori di SGLT-2 è limitato nei pazienti con funzione renale limitata, grave malattia epatica e diabete mellito di tipo 1. I possibili effetti collaterali possono anche essere chetoacidosi, infezioni genitali e ossa rotte.

Nel complesso, gli inibitori della SGLT-2 offrono un'opzione di terapia promettente per i pazienti con diabete e malattie cardiovascolari, ma l'applicazione dovrebbe essere attentamente pesata.

Meccanismo dell'effetto

I meccanismi di azione di sostanze e tecnologie sono di fondamentale importanza per la loro applicazione ed efficacia. Una profonda comprensione dei meccanismi attraverso i quali qualcosa funziona è essenziale per garantire che porti al risultato desiderato. Indipendentemente dal fatto che siano farmaci, sostanze chimiche, macchine o strategie, il meccanismo dell'effetto svolge un ruolo centrale nello sviluppo, nell'applicazione e nell'ottimizzazione di cose diverse. In questo articolo ci occuperemo di diverse aree e esamineremo più da vicino i meccanismi dell'effetto. Discuteremo di come questi meccanismi vengono scoperti e studiati come possono influenzare la funzionalità di diverse sostanze e tecnologie e come possono essere utilizzati per ottenere risultati migliori. Esamineremo anche l'importanza dell'adattamento costante e l'ulteriore sviluppo dei meccanismi dell'effetto per garantire che tu possa tenere il passo con i requisiti e le sfide mutevoli in diverse aree.

In che modo i singoli tipi di antidiabetici orali riducono i livelli di zucchero nel sangue

Gli antidiabetici orali agiscono in diversi modi per ridurre i livelli di zucchero nel sangue. I solfonilutti come il glimepiride e la clamide di Glibe stimolano il rilascio di insulina da parte delle cellule beta del pancreas, il che porta ad un aumento dell'effetto di insulina e ad un aumento dell'assorbimento del glucosio nelle cellule. I biguanidi come la metformina riducono la produzione di glucosio del fegato e aumentano la sensibilità all'insulina nel fegato e nei muscoli. Ciò porta a un ridotto attrito di glucosio e a un miglioramento dell'uso di glucosio attraverso le cellule. Gli inibitori del DPP-4 come Sitagliptin bloccano l'enzima dipeptidylpeptidasi-4, che impedisce la rottura degli ormoni increstinesi, che porta ad un aumento del rilascio di insulina e alla riduzione del rilascio del glucagone. Gli inibitori di SGLT-2 come l'empagliflozin bloccano la cancellazione renale del glucosio, che porta ad un aumento dell'escrezione di glucosio sopra le urine. Questi diversi meccanismi di azione degli anti -diabetici orali influenzano il rilascio di insulina, l'effetto dell'insulina, l'assorbimento del glucosio e altri processi nel corpo a ridurre i livelli di zucchero nel sangue.

Indicazioni per l'applicazione

Dagli antibiotici:

L'uso di antibiotici è un mezzo comprovato per il trattamento delle infezioni batteriche. Sono indispensabili nella pratica medica per combattere le malattie gravi causate dai batteri. Ci sono varie indicazioni che parlano per l'uso di antibiotici e in cui sono davvero necessari. Questi includono, ad esempio, polmonite batterica, infezioni del tratto urinario, alcuni tipi di infezioni cutanee o sepsi. In questi casi, gli antibiotici sono spesso l'unico metodo di trattamento efficace per fermare la diffusione dell'infezione e guarire il paziente. È importante notare che gli antibiotici non sono efficaci nelle infezioni virali, come l'influenza o il raffreddore, e pertanto non dovrebbero essere prescritti in tali casi. Una adeguata prescrizione e applicazione di antibiotici è fondamentale per prevenire la resistenza ai batteri e mantenerne l'efficacia.

Quando vengono prescritti gli antidiabetici orali dal medico curante?

Gli antiabetici orali sono prescritti dal medico curante se è stata diagnosticata una malattia del diabete ed è necessaria la terapia farmacologica per regolare i livelli di zucchero nel sangue. Vari fattori svolgono un ruolo qui, come la gravità della malattia, la salute individuale del paziente, le possibili comorbidità, nonché le preferenze personali e le condizioni di vita.

Esistono vari ingredienti attivi di anti -diabetici che sono prescritti a seconda della situazione. Ciò include, ad esempio, solfoniluri, biguanidi, inibitori DPP-4, inibitori SGLT-2 e agonisti del recettore GLP-1. Questi sono selezionati in base a vari fattori come il corso individuale della malattia, la scoperta di laboratorio e il compagno del paziente.

Quando si sceglie il farmaco giusto, devono essere presi in considerazione condizioni specifiche, sintomi o intolleranze. Questi includono, ad esempio, funzione renale, funzione epatica, malattie cardiovascolari, rischio di ipoglicemia, gestione del peso e intolleranze dei farmaci esistenti. L'adeguamento individuale della terapia è quindi cruciale per ottenere il miglior effetto e tollerabilità possibili.

Criteri per la selezione del farmaco appropriato

Quando si sceglie il farmaco appropriato, singoli fattori come l'età, la pre e le comorbilità e gli obiettivi terapeutici svolgono un ruolo cruciale. Ad esempio, l'età di un paziente può influenzare la compatibilità e il dosaggio del farmaco. Le prove e le comorbilità devono anche essere prese in considerazione, poiché alcuni farmaci potrebbero non essere compatibili con altri farmaci o problemi di salute esistenti del paziente. Gli obiettivi di terapia del paziente, come il controllo dei livelli di zucchero nel sangue per il diabete o la riduzione della pressione sanguigna in caso di alta pressione sanguigna, sono anche criteri importanti per la selezione dei farmaci.

Questi criteri influenzano la decisione di farmaci perché assicurano che il farmaco selezionato corrisponda alle esigenze individuali e agli obiettivi di salute del paziente. Quando si sceglie una terapia, questi criteri svolgono un ruolo cruciale nel garantire il miglior trattamento possibile per il paziente.

Tenendo conto di questi singoli fattori, è possibile prendere in considerazione gli agonisti del recettore GLP1/GIP, specialmente nel diabete di tipo 2, per regolare i livelli di zucchero nel sangue e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Questi farmaci possono essere utilizzati in diverse circostanze, a seconda delle esigenze individuali e della salute del paziente.

possibili effetti collaterali

I possibili effetti collaterali degli inibitori della α-glucosidasi sono principalmente lamentele gastrointestinali come gonfiore, dolore addominale, diarrea e nausea. Questi possono verificarsi all'inizio del trattamento, ma di solito si placano se il corpo si abitua al farmaco. Inoltre, possono verificarsi interazioni con altri farmaci, in particolare con i farmaci che influenzano gli enzimi digestivi.

L'effetto degli inibitori dell'α-glucosidasi può essere visto rapidamente dopo averlo preso perché ritardano l'assorbimento dei carboidrati dal cibo. Il medico curante dovrebbe informare i pazienti sulla possibilità di lamentele gastrointestinali e sottolineare che questo è di solito temporaneo. I pazienti dovrebbero anche essere informati che il farmaco dovrebbe essere assunto in combinazione con un pasto ricco di carboidrati per ottimizzare l'effetto.

Le misure importanti per la terapia del diabete di successo includono dieta sana, perdita di peso e esercizio fisico regolare. Una dieta equilibrata con un indice glicemico basso e un'attività fisica regolare può aiutare a controllare il livello di zucchero nel sangue e a sostenere l'effetto del farmaco.

Diabete di tipo 2: farmaco

Sono disponibili vari farmaci per il trattamento del diabete di tipo 2, che sono selezionati a seconda delle esigenze individuali del paziente. Ciò include metformina, solfoniluzioni, inibitori DPP-4, agonisti del recettore GLP-1, inibitori SGLT2 e insulina. Il medico seleziona il farmaco appropriato in base allo stato di salute del paziente, funzione renale, peso e altri fattori individuali. Il dosaggio del farmaco è determinato in base ai livelli di zucchero nel sangue e ad altri parametri medici.

Quando si sceglie il farmaco, il medico tiene anche conto dei possibili effetti collaterali al fine di ridurre al minimo le reazioni indesiderate. Ciò include ipoglicemia, lamentele gastrointestinali, aumento di peso e rischio di infezioni.

Oltre al trattamento farmacologico, la nutrizione svolge un ruolo importante nel controllo del diabete di tipo 2. Il medico adatta le raccomandazioni nutrizionali al farmaco selezionato e consiglia al paziente la giusta nutrizione al fine di ottenere un controllo stabile per la glicemia.

È importante che i pazienti con diabete di tipo 2 percepiscano regolarmente esami medici al fine di monitorare l'efficacia del trattamento e apportare possibili aggiustamenti.

Metti insieme obiettivi terapeutici individuali

La definizione di obiettivi di terapia individuale per le persone con diabete è una base importante per un trattamento di successo. In stretta collaborazione con il medico che ti tratta, questi obiettivi possono essere determinati in base a vari criteri. Sono prese in considerazione la situazione della vita, lo stile di vita, l'età, le menomazioni fisiche o mentali, lo stato della salute, i valori, le esperienze precedenti e i possibili effetti delle misure terapeutiche sulla qualità della vita.

È fondamentale capire e tenere conto delle esigenze e delle restrizioni individuali del paziente. Ciò può significare, ad esempio, che gli obiettivi di terapia siano adattati ai requisiti quotidiani specifici al fine di garantire la migliore integrazione possibile nella vita quotidiana. Inoltre, gli obiettivi dovrebbero essere realistici e accessibili al fine di motivare il paziente e di essere in grado di implementare con successo le misure terapeutiche a lungo termine.

La comunicazione aperta e la cooperazione di fiducia tra medico e paziente sono di grande importanza. Questo approccio partecipativo può essere definito insieme al fine di ottenere le migliori cure possibili e un aumento della qualità della vita per le persone con diabete.

Come funzionano i diversi antidiabetici?

Gli antiabetici agiscono in diversi modi per regolare il livello di zucchero nel sangue. Gli ingredienti attivi possono influenzare i livelli di insulina, aumentare la sensibilità all'insulina, inibire la produzione di glucosio nel fegato o influenzare il glucosio nel corpo. Alcuni antidiabetici promuovono anche il rilascio di insulina dal pancreas.

Esempi di classi di ingredienti attivi sono il solfonil in tessuti, biguanidi, gli-flozina, inibitori dell'alfa-glucosidasi e inibitori del DPP-4. I solfoniluri stimolano il rilascio di insulina dal pancreas, mentre il biguanide inibisce la produzione di glucosio nel fegato e migliora la sensibilità all'insulina. La gliflozina aumenta l'escrezione del glucosio attraverso i reni, mentre gli inibitori dell'alfa-glucosidasi ritardano l'assorbimento del glucosio nell'intestino.

Nel complesso, questi meccanismi d'azione significano che il livello di zucchero nel sangue è ridotto e che i processi metabolici nel corpo sono regolati.

In che modo il trattamento farmacologico per il diabete di tipo 2?

Il trattamento farmacologico per il diabete di tipo 2 dipende da singoli fattori di rischio e comorbilità. Le opzioni terapeutiche includono anti-diabetici orali, iniezioni da parte dell'insulina e altri farmaci iniettabili come gli agonisti del recettore GLP-1. Nel caso di malattie cardiovascolari comprovate, nel trattamento possono anche essere inclusi i farmaci per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari come statine e ACE -inibitori.

Il farmaco raccomandato include metformina, solfoniluri, inibitori DPP-4, inibitori SGLT-2 e agonisti del recettore GLP-1. Questi farmaci funzionano o riducendo i livelli di zucchero nel sangue, promuovendo l'escrezione di glucosio attraverso l'urina o aumentando la produzione di insulina.

I possibili effetti collaterali variano a seconda del farmaco, ma possono includere nausea, diarrea, ipoglicemia, aumento di peso o infezioni del tratto urinario. È importante che i pazienti discutino il loro trattamento con il proprio medico per trovare i farmaci più adatti per le loro esigenze individuali. Possono anche essere richiesti farmaci avanzati per le malattie di accompagnamento come malattie renali o cardiovascolari.

Terapia con insulina

La terapia dell'insulina è un importante metodo di trattamento per le persone con diabete, in cui l'insulina viene inserita nel corpo per regolare i livelli di zucchero nel sangue. L'insulina è un ormone vitale prodotto dal corpo per trasportare glucosio dal cibo nelle cellule e usarlo come fonte di energia. Tuttavia, questo processo non funziona correttamente nelle persone con diabete, il che aumenta il livello di zucchero nel sangue troppo alto. In tali casi, la terapia con insulina è essenziale per migliorare l'assunzione di glucosio e prevenire complicazioni.

La terapia con insulina comprende vari metodi, tra cui l'iniezione di insulina con siringhe o penne di insulina, nonché l'uso di pompe di insulina. Il dosaggio e il tempo del trasferimento di insulina sono adattati individualmente al paziente, in base al livello di zucchero nel sangue, alla dieta, al livello di attività e ad altri fattori. La terapia dell'insulina richiede un attento monitoraggio e autogestione per garantire un controllo efficace dei livelli di zucchero nel sangue. È fondamentale che i pazienti e i loro supervisori siano ben informati su come possono usare correttamente l'insulina e prestare attenzione ai segnali di episodi ipo o iperglicemici.

Forme di insulina

Le diverse forme di insulina includono insulina a breve termine, insulina a medio tempo e insulina a lungo termine. L'insulina a breve termine, nota anche come insulina ad azione rapida, di solito inizia a funzionare entro 15 minuti dall'iniezione e dura circa 3-4 ore. Viene usato prima dei pasti per controllare l'aumento della glicemia dopo aver mangiato. Esempi di insuline in rapida azione sono insulina aspar, insulina glulisina e insulina lispro.

L'insulina di tempo medio o l'insulina che agisce lentamente, inizia a funzionare entro 1-2 ore dall'iniezione e dura circa 12-24 ore. Di norma, viene somministrato una volta al giorno per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue per un periodo di tempo più lungo. Esempi di insulina a medio -lungo sono Hagedorn di protamina neutra (NPH) e insulina di glargin di insulina.

L'insulina a lungo termine, nota anche come insulina ultra-lunga, inizia a funzionare entro 1-2 ore dall'iniezione e dura oltre 24 ore. Viene somministrato una volta al giorno e garantisce che il requisito dell'insulina sia uniforme uniformemente durante il giorno. Esempi di insuline a lunga durata sono insulina detemir e insulina degludec.

L'insulina per inalazione è costituita da insulina, che è disponibile in polvere ed è inalata con un inalato speciale. Viene utilizzato per trattare il diabete e offre un'alternativa all'iniezione di insulina.

La selezione dell'insulina e l'adattamento della dose di insulina sono fatti sulla base delle esigenze individuali del paziente e l'obiettivo dell'impostazione della glicemia. Fattori come i livelli di zucchero nel sangue, l'alimentazione, l'attività fisica e i possibili effetti collaterali vengono presi in considerazione quando si selezionano e si adattano alla dose di insulina.

Selezione del tipo e della dose di insulina

Quando si selezionano il tipo di insulina e la dose di insulina, i medici devono tenere conto di vari fattori, incluso il tipo di diabete (tipo 1 o tipo 2), la reazione individuale del paziente all'insulina, il livello di attività del paziente, le abitudini alimentari e la routine quotidiana . I medici tengono anche conto delle esigenze di insulina del paziente in diversi momenti della giornata e adattano la dose di insulina di conseguenza.

La corretta combinazione e dose di insulina vengono determinate analizzando le esigenze di insulina del paziente usando misurazioni della glicemia e altri test. A seconda della necessità, può essere prescritta una combinazione di insulina a corto e ad azione lunga o una miscela di diversi tipi di insulina al fine di regolare il livello di zucchero nel sangue del paziente.

A seconda dell'ora del giorno, il livello di attività e le abitudini alimentari del paziente, il requisito dell'insulina può cambiare in modo significativo. Ad esempio, il requisito dell'insulina può essere aumentato dopo un pasto, mentre può diminuire durante il sonno o l'attività fisica. La dose e la combinazione corretta dell'insulina sono quindi adattate individualmente ai bisogni e allo stile di vita del paziente.

Ipoglicemia (ipoglicemia)

L'ipoglicemia si verifica quando il livello di zucchero nel sangue scende al di sotto di un certo valore, il che può portare a una varietà di sintomi, tra cui tremore, sudorazione, confusione, cuore rapido, disturbi visivi e in casi gravi anche l'incoscienza. Le cause dell'ipoglicemia possono essere troppa insulina, troppo poca assunzione di cibo, eccessiva attività fisica o consumo di alcol. Le opzioni di trattamento includono l'assorbimento di carboidrati, come compresse di glucosio o bevande contenenti zucchero, per aumentare i livelli di zucchero nel sangue.

È importante che i membri della famiglia e i confidenti possano riconoscere i segni dell'ipoglicemia, poiché le persone colpite potrebbero non essere in grado di adottare misure per prendere la glicemia in modo indipendente. Nei casi gravi, l'ipoglicemia può portare a convulsioni e incoscienza, che possono essere minacciose.

I disturbi della percezione dell'ipoglicemia possono verificarsi se le persone con diabete o altri disturbi metabolici non possono più percepire adeguatamente i segni dell'ipoglicemia, che possono portare a un intervento ritardato e un deterioramento della condizione. È quindi importante che queste persone monitorano regolarmente i loro livelli di zucchero nel sangue e siano consapevoli dei rischi.

Anticorpi insulinici

Gli anticorpi di insulina influenzano l'effetto dell'insulina neutralizzando l'insulina nel flusso sanguigno e riducendo la sua capacità di ridurre i livelli di zucchero nel sangue. Ciò può portare a un controllo inadeguato della glicemia e aumentare il rischio di complicanze nel diabete di tipo 2.

Le opzioni di terapia per il diabete di tipo 2 includono varie forme di terapia con insulina, come l'uso di insulina umana, insulina rapida o insulina ad azione lunga, nonché terapie alternative come antidiabetici orali o agonisti del recettore GLP-1. Nel caso degli anticorpi di insulina, può essere necessario l'adattamento della terapia con insulina per migliorare l'effetto dell'insulina.

La selezione dell'insulina e della dose di insulina sono influenzate da vari fattori, tra cui la gravità del diabete, la sensibilità individuale dell'insulina, i piani pasti del paziente e lo stile di vita del paziente. È importante tenere conto degli anticorpi insulinici e adattare di conseguenza la terapia dell'insulina al fine di garantire un efficace controllo della glicemia.

Reazioni allergiche all'insulina

Le reazioni allergiche all'insulina possono causare vari sintomi, tra cui eruzione cutanea, prurito, arrossamento, gonfiore nel sito di iniezione e persino shock anafilattico. Il trattamento delle reazioni allergiche all'insulina può includere la somministrazione di antistaminici, corticosteroidi o in casi gravi adrenalina. Al fine di prevenire le reazioni cutanee sull'insulina, è importante cambiare regolarmente il sito di iniezione e prestare attenzione alle tecniche pulite.

Varie forme di terapia sono disponibili per le persone con diabete di tipo 2, tra cui farmaci orali, terapia con insulina e agonisti del recettore GLP-1. La scelta della terapia dipende da vari fattori come la gravità del diabete, la salute individuale e le preferenze personali. I farmaci orali devono essere considerati prima prima che vengano considerati gli agonisti del recettore GLP-1.

Varie terapie di insulina includono insulina basale, insulina bolo e insulina mista. L'insulina basale viene somministrata una volta al giorno e garantisce che il livello di zucchero nel sangue sia coperto uniformemente, mentre la bolusininulina viene somministrata prima dei pasti per coprire l'aumento dei livelli di zucchero nel sangue. L'insulina mista combina insulina basale e bolo in un'iniezione.

Reazioni cutanee sull'insulina

La somministrazione di insulina può portare a varie reazioni cutanee che includono reazioni sia locali che allergiche. Le reazioni locali possono contenere raccolte di accuratezza dei grassi, formazione di nodi, distruzione del grasso e ammaccature attorno al sito di iniezione. Questi possono verificarsi a causa dell'uso ripetuto dello stesso sito di puntura. Le reazioni allergiche possono portare a dolore, bruciore, arrossamento, prurito e gonfiore attorno al sito di iniezione. Ciò può essere causato da una reazione allergica all'insulina o agli additivi nella soluzione di insulina.

Per evitare questi problemi, è importante cambiare regolarmente i siti di iniezione. La rotazione regolare dei siti di iniezione riduce il rischio di irritazione della pelle, accumuli di grasso e cambiamenti di tessuto. Cambiando i siti di iniezione, garantisce che nessuna determinata area sia eccitata e che la probabilità di reazioni allergiche sia ridotta. Inoltre, è importante prestare attenzione a possibili segni di reazioni cutanee e fare assistenza medica se necessario.

Antiabetici somministrati per via orale

Gli antiabetici somministrati oralmente sono farmaci utilizzati per trattare il diabete di tipo 2. Esistono diversi tipi di antidiabetici orali, ognuno con modi diversi. Alcuni farmaci aiutano ad aumentare la produzione di insulina, mentre altri migliorano la sensibilità all'insulina delle cellule o riducono la produzione di glucosio nel fegato.

Questi farmaci sono generalmente prescritti per i diabetici di tipo 2, che i loro livelli di zucchero nel sangue non possono controllare solo per dieta e movimento. Possono anche essere combinati con altri metodi di trattamento, come iniezioni di insulina o altri farmaci per la glicemia.

I vari ingredienti attivi degli antidiabetici orali comprendono solfoniluzioni, biguanidi, inibitori DPP-4 e inibitori SGLT-2. Ogni gruppo di ingredienti attivi ha le proprie aree di applicazione e può essere personalizzato individualmente alle esigenze del paziente.

Contrariamente agli antidiabetici non orali, come iniezioni di insulina, gli antidiabetici orali sono presi sotto forma di compresse e hanno diversi meccanismi d'azione.

Nel complesso, gli antiabetici somministrati per via orale offrono un'opzione importante per il trattamento del diabete di tipo 2 e può essere utilizzato a seconda delle esigenze e delle circostanze individuali del paziente.

Antibetici anti -reciti

Gli antidiabetici ingiustibili includono farmaci GLP-1 e farmaci simili a amilina. Farmaci GLP-1 come Exenatide e Liraglutide funzionano aumentando la produzione di insulina e riducendo il rilascio di glucagone. Possono essere usati per trattare il diabete di tipo 2. I potenziali effetti collaterali includono nausea, vomito e diarrea. I farmaci simili a amilina come la pramintide sono usati insieme all'insulina per controllare i livelli di zucchero nel sangue per il diabete di tipo 1 e di tipo 2. Gli effetti collaterali possono includere nausea, ipoglicemia e dolore addominale.

Oltre all'insulina, è possibile utilizzare anche altri farmaci antiiperglicemici iniettabili per il trattamento del diabete mellito. Ciò include agonisti del recettore GLP-1 e Amilin Analoga. Questi farmaci possono aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e ridurre il peso corporeo. Puoi anche ridurre il rischio di eventi cardiovascolari.

Nel complesso, gli anti -diabetici iniettabili offrono una varietà di opzioni di trattamento per le persone con diabete, per cui ogni tipo di farmaco ha effetti diversi e potenziali effetti collaterali.

Consulenza medica

Il dottor Daniel Pehböck sarà lieto di consigliarvi!