L'intolleranza al lattosio colpisce milioni di persone in tutto il mondo e può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. L'intolleranza al lattosio spesso provoca sintomi fisici spiacevoli che possono limitare la vita quotidiana di molti soggetti. La comprensione delle cause e dei sintomi è fondamentale per trovare il trattamento giusto.
L'intolleranza al lattosio primaria e secondaria sono le due forme principali, che vengono spiegate in dettaglio qui di seguito. Mentre l'intolleranza al lattosio primaria è di origine genetica, quella secondaria può essere causata da altre malattie o lesioni del tratto intestinale. intestino possono verificarsi. Insieme ai sintomi più comuni, la panoramica delle procedure diagnostiche aiuta a fare chiarezza.
Questo articolo presenta le varie opzioni di trattamento e i consigli per modificare lo stile di vita. Il nostro obiettivo è quello di fornirvi informazioni valide per aiutarvi ad affrontare meglio l'intolleranza al lattosio e a migliorare la vostra qualità di vita.
Cause dell'intolleranza al lattosio
L'intolleranza al lattosio è dovuta a una carenza dell'enzima lattasi. Questo enzima è fondamentale per la digestione dello zucchero del latte o lattosio. La carenza di lattasi può essere congenita o acquisita nel corso della vita. Tra le possibili cause vi sono fattori genetici e alcune malattie dell'apparato digerente.
Intolleranza primaria al lattosio
L'intolleranza primaria al lattosio è la forma più comune del disturbo. Si tratta di un disturbo dell'utilizzo dello zucchero geneticamente determinato. Si verifica perché l'enzima lattasi non è sufficientemente attivo. Il lattosio passa non digerito nel intestino crassonon digerito, il che può provocare dei sintomi. I sintomi comprendono flatulenza, dolore addominale, nausea e diarrea. Alcuni polimorfismi genetici nel gene della lattasi svolgono un ruolo in questo caso. Tuttavia, molte persone possono tollerare piccole quantità di lattosio.
Intolleranza secondaria al lattosio
L'intolleranza secondaria al lattosio è causata da un danno alla mucosa intestinale. Questa forma non è genetica. Può essere causata da un'intolleranza cronica malattie intestinali come celiachia, colite ulcerosa, Malattia di Crohn e gastrointestinale-infezioni gastrointestinali. Se la malattia di base viene trattata, l'intolleranza al lattosio può spesso scomparire. I sintomi sono Dolore addominale, nausea e diarrea dopo aver consumato prodotti contenenti lattosio. Fattori come malnutrizione o parassiti possono contribuire allo sviluppo di questa intolleranza.
Sintomi dell'intolleranza al lattosio
Sintomi comuni
L'intolleranza al lattosio di solito si manifesta rapidamente dopo il consumo di alimenti contenenti lattosio. I sintomi più comuni includono
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Flatulenza e gonfioreQuesti sintomi si verificano perché il lattosio non digerito nello stomaco intestino crasso fermenta.
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FlatulenzaForte Flatulenza è una tipica conseguenza della produzione di gas durante la degradazione del lattosio.
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Dolori e crampi addominaliSi verificano quando si accumula pressione nel tratto digestivo.
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DiarreaSi verifica perché il lattosio fermentato provoca prodotti di degradazione che attirano l'acqua.
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Nausea e vomitoQuesti sintomi sono meno comuni, ma possono verificarsi occasionalmente.
In alcuni casi, i processi di intestino paradossalmente portano alla stitichezza. Ciò accade quando durante la decomposizione del lattosio si produce più metano che altri gas.
Influenza dei fattori individuali
I sintomi dell'intolleranza al lattosio sono molto personalizzati. Ciò è influenzato dai seguenti fattori:
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Grado di carenza di lattasiAlcune persone hanno una mancanza quasi totale dell'enzima lattasi e quindi reagiscono in modo più sensibile.
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Contenuto di lattosio negli alimentiQuantità maggiori di lattosio possono scatenare sintomi più gravi.
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Tempo di permanenza nel intestino crasso: Più a lungo il lattosio rimane nell'intestino intestino maggiore è il rischio di disturbi.
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Attività intestinaleUn'attività intestinale più rapida può contribuire ad alleviare i sintomi.
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Composizione della flora intestinaleDiversi tipi di batteri reagiscono in modo diverso alla decomposizione del lattosio.
Sintomi comuni
Sintomi comuni dell'intolleranza al lattosio
L'intolleranza al lattosio è caratterizzata da vari sintomi che possono manifestarsi dopo il consumo di prodotti contenenti lattosio. I sintomi tipici includono
Una migliore comprensione di questi sintomi può aiutare a prendere le giuste misure per alleviarli. Se soffrite spesso di questi sintomi, può essere utile un consulto individuale con uno specialista. Una diagnosi accurata e la conoscenza del proprio deficit dell'enzima lattasi sono fondamentali per una gestione efficace dell'intolleranza al lattosio.
Diagnosi dell'intolleranza al lattosio
La diagnosi dell'intolleranza al lattosio è complessa e richiede più del semplice riconoscimento dei sintomi tipici. Questi sintomi sono spesso simili a quelli di altre intolleranze alimentari. Un esame più approfondito è quindi fondamentale.
Anamnesi ed esame fisico
La diagnosi inizia con un'anamnesi dettagliata. Il medico raccoglie informazioni dettagliate sui disturbi del paziente. A nutrizionale- e dei sintomi può essere molto utile in questo caso. In questo modo è possibile tenere traccia di quali sintomi sono associati a quali alimenti e in quali momenti. Anche in presenza di un'accertata carenza di lattasi, alcune persone possono essere prive di sintomi, il che rende difficile la diagnosi. Il test dell'alito all'idrogeno viene spesso utilizzato per determinare se il lattosio è presente nel corpo. intestino tenue è correttamente scisso nell'intestino tenue.
Esami speciali per la diagnosi
Sono disponibili diversi test per confermare l'intolleranza al lattosio:
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Test del respiro all'idrogenoMisura l'idrogeno gassoso presente nell'aria espirata dopo aver ingerito lattosio. Un aumento è considerato un'indicazione di intolleranza.
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Test dello zucchero nel sangueMisura l'aumento dei livelli di glucosio nel sangue dopo l'assunzione di lattosio. Un mancato aumento indica un'insufficiente attività della lattasi.
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Test genetico per il genotipo LCTPer determinare la predisposizione genetica all'intolleranza al lattosio si utilizza un semplice esame del sangue.
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Test di dieta o di omissionePrima dell'assunzione di lattosio, il paziente si astiene dal lattosio per osservare i sintomi.
Il monitoraggio dei sintomi dopo il consumo di latticini è fondamentale, soprattutto se i sintomi si manifestano con una dieta priva di lattosio. dieta e ritornano dopo un nuovo consumo.
Tuttavia, una persona intollerante al lattosio su cinque non presenta un risultato positivo al breath test. Questo può essere dovuto a particolari attività batteriche nel intestino nell'intestino. Esistono evidenti differenze nel modo in cui i pazienti reagiscono, motivo per cui è essenziale una consulenza individuale.
Opzioni di trattamento
L'intolleranza al lattosio non può essere curata, ma con la giusta dieta chi ne soffre può vivere senza sintomi. Il trattamento consiste principalmente in una dieta a basso contenuto di lattosio o priva di lattosio. I latticini non fermentati, in particolare, contengono molto lattosio e devono essere evitati. Un'opzione per alleviare i sintomi è rappresentata dai preparati di lattasi. Questi aiutano il intestinol'intestino a scindere il lattosio. Tuttavia, non esistono studi conclusivi che confermino l'efficacia di questi preparati. La dose di lattasi necessaria dipende dal contenuto di lattosio degli alimenti consumati.
Basso contenuto di lattosio dieta
Una dieta a basso contenuto di lattosio dieta richiede la conoscenza del contenuto di lattosio negli alimenti. Le opzioni ben tollerate sono i formaggi stagionati come il parmigiano o il gouda, in quanto non contengono praticamente lattosio. I prodotti senza lattosio, spesso con meno di 0,1 g di lattosio per 100 ml, vengono prodotti aggiungendo lattasi. Sono utili per una dieta a basso contenuto di lattosio. I prodotti a base di latte acido con molti batteri lattici supportano il microbioma e sono utili se hanno un'elevata attività di scissione del lattosio. Anche i latticini senza lattosio, come il latte e la panna, possono essere utili. È importante identificare gli alimenti tollerati ed evitare quelli ad alto contenuto di lattosio.
Evitare e utilizzare prodotti privi di lattosio
I prodotti senza lattosio sono ideali per le persone con intolleranza al lattosio. Contengono meno di 0,1 grammi di lattosio per 100 grammi e di solito sono ben tollerati. Quando si scelgono questi prodotti, è importante assicurarsi che contengano lattasi per ridurre la quantità di lattosio. Inoltre, speciali prodotti a base di latte acido con un'elevata attività di scissione del lattosio possono essere utili per il microbioma e la salute intestinale. I latticini senza lattosio offrono anche il vantaggio di prevenire la carenza di calcio. Prima di consumare questi prodotti, è necessario leggere il foglietto illustrativo e, se necessario, consultare un medico o un farmacista.
Elenco dei benefici dei prodotti senza lattosio:
- Basso contenuto di lattosio
- Supporto del microbioma
- Prevenzione della carenza di calcio
- Miglioramento della tolleranza per gli intolleranti al lattosio
Un acquisto e un consumo attento sono fondamentali per il benessere delle persone intolleranti al lattosio.
Qualità della vita e intolleranza al lattosio
L'intolleranza al lattosio può avere un forte impatto sulla vita quotidiana. I sintomi più comuni sono dolori addominali, flatulenza e diarrea. Questi sintomi possono ridurre significativamente la qualità della vita delle persone colpite. Un adattamento dietache si adatta alle tolleranze individuali mira a ridurre i sintomi. Ma non solo: una dieta equilibrata dieta garantisce anche un adeguato apporto di calcio e vitamina D. Se questi nutrienti sono carenti, il rischio di osteoporosi aumenta. È quindi importante includere nella dieta piccole quantità di prodotti caseari o fonti alternative di calcio.
Suggerimenti per modificare lo stile di vita
Una dieta a basso contenuto di lattosio è spesso la chiave per una vita senza sintomi. Soprattutto nei casi più gravi, come nel caso di una carenza congenita dell'enzima lattasi, una dieta priva di lattosio è un'ottima soluzione. dieta priva di lattosio può essere necessario. Il calcio può essere ottenuto anche mangiando verdure a foglia verde, scaglie di cocco o semi di sesamo. È inoltre importante trattare le potenziali condizioni di base che portano all'intolleranza secondaria al lattosio. Regolare il dieta è personalizzata e necessaria per controllare efficacemente i sintomi.
Sostegno da parte di specialisti
Gli specialisti svolgono un ruolo centrale nel trattamento dell'intolleranza al lattosio. Aiutano a comprendere i vantaggi e gli svantaggi delle opzioni terapeutiche. Parlando con esperti medici, è possibile chiarire quali misure hanno più senso in ogni singolo caso. La consulenza individuale è essenziale ed è supportata da Gesundheitsinformation.de, che si basa su studi di alta qualità. Questa piattaforma offre informazioni controllate da esperti per garantire qualità e attualità.
In generale, è importante trovare il giusto equilibrio tra la riduzione dei sintomi e il mantenimento di uno stile di vita sano. dieta e un adeguato apporto di sostanze nutritive. Gli specialisti possono fornire un supporto indispensabile in questo senso.
Conclusione: affrontare l'intolleranza al lattosio
L'intolleranza al lattosio è causata da una carenza dell'enzima lattasi, necessario per digerire il lattosio ingerito. Questa carenza spesso porta a sintomi quali flatulenza, dolori addominali e diarrea.
Esistono due forme principali di intolleranza al lattosio:
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Intolleranza primaria: È determinata geneticamente. Le persone affette da questa forma dovrebbero consumare solo prodotti contenenti lattosio in piccole quantità e dovrebbero ridurre al minimo l'assunzione di lattosio. dieta modificare la propria dieta.
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Intolleranza secondaria: Si sviluppa a causa di altre malattie, come malattia di Crohn. In questi casi, i sintomi possono migliorare se la malattia di base viene trattata.
I preparati a base di lattasi possono essere utilizzati come supporto. Tuttavia, nonostante la loro popolarità, non ci sono prove sufficienti che allevino in modo significativo i sintomi. La consulenza individuale può aiutare a trovare le strategie più efficaci per garantire il rapporto costo-efficacia dell'assistenza sanitaria.
Ecco alcuni consigli per affrontare l'intolleranza al lattosio:
- Consumare latte in piccole quantità (per esempio, mezzo bicchiere di latte).
- Scegliere alimenti a basso contenuto di lattosio.
- Provare prodotti senza lattosio.
L'intolleranza al lattosio può essere gestita efficacemente con queste misure.
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