Dettagli sul prodotto e informazioni obbligatorie
Nurofen Junior 125mg in dettaglio
La dose totale non deve essere superata senza consultare il medico o il farmacista.Come si usa?
Inserire il farmaco nel retto. Se possibile, svuotare preventivamente l'intestino. Per migliorare la lubrificazione, è possibile scaldare le supposte nella mano o immergerle brevemente in acqua calda.
Durata dell'uso?
Non si deve usare il farmaco per più di 3 giorni senza il parere del medico.
Sovradosaggio?
Un sovradosaggio può causare mal di testa, vertigini, dolori addominali, nausea, vomito, abbassamento della pressione sanguigna, sonnolenza e difficoltà respiratorie. Se si sospetta un sovradosaggio, contattare immediatamente un medico.
Dimenticato l'uso?
Continuare l'applicazione come di consueto (cioè non con una quantità doppia) alla successiva ora prescritta.
Come regola generale: prestare particolare attenzione al dosaggio coscienzioso per neonati, bambini piccoli e anziani. In caso di dubbio, chiedere al medico o al farmacista eventuali effetti o misure precauzionali.
Il dosaggio prescritto dal medico può differire dalle informazioni contenute nel foglietto illustrativo. Poiché il medico lo regolerà individualmente, è necessario utilizzare il farmaco secondo le sue istruzioni.
Il medicinale deve essere conservato al riparo dal calore.Quali sono i motivi per non usarlo?
Sempre:
- Ipersensibilità agli ingredienti
- Ulcere nel tratto digestivo, anche in passato
- Emorragie nel tratto gastrointestinale, anche in passato
In determinate circostanze: parlarne con il medico o il farmacista:
- Disturbi gastrointestinali
- Malattie infiammatorie dell'intestino, anche in passato, quali
- malattia di Crohn
- colite ulcerosa
- disturbi ematopoietici
- ipertensione arteriosa
- Insufficienza cardiaca grave
- Funzionalità renale gravemente compromessa
- Funzionalità epatica gravemente compromessa
- Collagenosi (alterazioni del tessuto connettivo), come ad esempio
- Lupus eritematoso
- Collagenosi mista (collagenosi reumatica infiammatoria)
- Porfiria (malattia metabolica)
- Interventi chirurgici importanti effettuati di recente
- Varicella
Quale gruppo di età dovrebbe essere preso in considerazione?
- Neonati e bambini di età inferiore ai 2 anni: Di norma, il farmaco non dovrebbe essere utilizzato in questo gruppo. Esistono preparazioni più adatte in termini di potenza del principio attivo e/o di forma farmaceutica.
- Pazienti anziani di età pari o superiore a 65 anni: Il trattamento deve essere ben coordinato con il medico e attentamente monitorato, ad esempio attraverso un attento controllo. Gli effetti desiderati e gli effetti collaterali indesiderati del medicinale possono manifestarsi in misura maggiore o minore in questo gruppo.
E per quanto riguarda la gravidanza e l'allattamento?
- Gravidanza: consultare il medico. Diverse considerazioni influiscono sulla possibilità e sulle modalità di utilizzo del medicinale durante la gravidanza.
- Allattamento: consultare il medico o il farmacista. Questi verificheranno la vostra situazione specifica e vi consiglieranno di conseguenza se e come potete continuare ad allattare.
Se il farmaco le è stato prescritto nonostante una controindicazione, ne parli con il medico o il farmacista. Il beneficio terapeutico può essere superiore al rischio associato all'uso di una controindicazione.Quali effetti avversi possono verificarsi?
- Disturbi gastrointestinali, come
- nausea
- vomito
- bruciore di stomaco
- Flatulenza
- Diarrea
- Stitichezza
- Dolore addominale
- Sanguinamento nel tratto gastrointestinale
- Feci catramose, in caso di comparsa di tali fenomeni consultare immediatamente il medico
- Gastrite
- Ulcere nel tratto digerente, che molto raramente possono sfaldarsi
- Irritazione locale nel sito di applicazione, ad esempio
- Irritazione locale della mucosa intestinale
- Sollecitazione dolorosa alla defecazione
- Secrezioni di muco sanguinolento
- Mal di testa
- Vertigini
- Stanchezza
- Insonnia
- irritabilità
- agitazione
- Reazioni di ipersensibilità cutanea, quali
- eruzione cutanea
- prurito
- disturbi visivi, in caso di comparsa di tali disturbi consultare immediatamente un medico
- Attacchi di dispnea
Se si notano disturbi o cambiamenti durante il trattamento, contattare il medico o il farmacista.
Le informazioni qui riportate si basano principalmente sugli effetti collaterali che si verificano in almeno un paziente su 1.000 trattati.
- La capacità di reazione può essere compromessa anche quando il farmaco è usato come previsto, soprattutto a dosi più elevate o in combinazione con l'alcol. Prestare particolare attenzione se si è alla guida o si utilizzano macchinari (compresi quelli domestici) che potrebbero causare lesioni.
- In caso di dolore o febbre, non usare il farmaco per un periodo superiore a quello indicato nel foglietto illustrativo senza consultare il medico!
- L'uso prolungato di antidolorifici può provocare mal di testa causati dall'antidolorifico stesso. Rivolgersi al medico per evitare che il mal di testa diventi cronico.
- L'uso abituale di antidolorifici può provocare danni permanenti ai reni. Se si combinano più antidolorifici o se diversi principi attivi sono contenuti in un unico antidolorifico, il rischio aumenta.
- Attenzione: pazienti con polipi nasali, infezioni croniche delle vie respiratorie, asma o tendenza a reazioni allergiche come la febbre da fieno: il farmaco può scatenare un attacco d'asma o una grave reazione allergica cutanea. Consultare pertanto il medico prima dell'uso.
- Fare attenzione se si è allergici agli antidolorifici!
- Ci possono essere farmaci con i quali si verificano interazioni. Pertanto, prima di iniziare il trattamento con un nuovo farmaco, è necessario informare il medico o il farmacista di qualsiasi altro medicinale che si sta già assumendo. Questo vale anche per i farmaci che si acquistano da soli, che si usano solo occasionalmente o che si usano da tempo.
- Il consumo di alcol deve essere evitato il più possibile durante il trattamento a lungo termine. Il consumo occasionale di alcol in piccole quantità è consentito, ma non insieme al farmaco.
Come funziona l'ingrediente del farmaco?
Il principio attivo appartiene a un gruppo di sostanze efficaci contro il dolore e l'infiammazione e in grado di ridurre la febbre. Tutti e tre gli effetti si basano principalmente sull'inibizione di una sostanza endogena chiamata prostaglandina. Questa sostanza deve essere presente come sostanza messaggera per poter sentire il dolore, innescare reazioni infiammatorie o aumentare la temperatura corporea.
Applicazione
- Dolore da lieve a moderato, come ad esempio:- Mal di testa- Mal di denti- FebbreDosaggio
Dosaggio generale consigliato:1 supposta 1-3 volte al giornoBambini da 2 a 4 anni di età(con 12-17 kg di peso corporeo) ad intervalli di 6-8 ore1 supposta1-4 volte al giornoBambini di 4-6 anni
(con peso corporeo di 17-20,5 kg) ad intervalli di 6 ore
Vantaggi
- Non superare la dose totale
- Inserire il farmaco nel retto
- Utilizzare per un massimo di 3 giorni
Note importanti
Per i rischi e gli effetti collaterali, leggere il foglietto illustrativo e chiedere al medico o al farmacista.
Il venditore si riserva il diritto di effettuare un controllo farmaceutico da parte dei nostri farmacisti sulla quantità di farmaco ordinata. Ciò può comportare una riduzione dell'ordine di questo prodotto. L'importo della fattura sarà quindi adeguato automaticamente.
Ciò è dovuto al nostro obbligo di diligenza farmaceutica.
In caso di dolore o febbre, non utilizzare il prodotto per un periodo superiore a quello indicato nel foglietto illustrativo senza il parere del medico!
In caso di dolore o febbre, non utilizzare il prodotto per un periodo superiore a quello indicato nel foglietto illustrativo senza il parere del medico!
Ingredienti
1 supposta contiene: | |
Ibuprofene | 125 mg |
Grasso duro (HST) | + |