Ibuflam 40mg/ml in dettaglio
La dose totale non deve essere superata senza consultare il medico o il farmacista.Come si usa?
Prendere il farmaco. Agitare bene prima dell'uso.
Durata di utilizzo?
Gli adulti non devono utilizzare il farmaco per più di 3 giorni in caso di febbre o per più di 4 giorni in caso di dolore senza il parere del medico. I bambini e gli adolescenti non devono utilizzare il farmaco per più di 3 giorni senza il parere del medico. Se i sintomi peggiorano, è necessario consultare il medico.
Sovradosaggio?
Il sovradosaggio può provocare mal di testa, vertigini, dolori addominali, nausea, vomito, abbassamento della pressione sanguigna, sonnolenza e difficoltà respiratorie. Se si sospetta un sovradosaggio, contattare immediatamente un medico.
Avete dimenticato di prenderlo?
Continuare a prendere il farmaco come di consueto (cioè senza raddoppiare la quantità) all'ora successiva prescritta.
Come regola generale: prestare particolare attenzione al dosaggio coscienzioso per neonati, bambini piccoli e anziani. In caso di dubbio, chiedere al medico o al farmacista informazioni su eventuali effetti o misure precauzionali.
Il dosaggio prescritto dal medico può differire dalle informazioni contenute nel foglietto illustrativo. Poiché il medico lo regolerà individualmente, è necessario utilizzare il farmaco secondo le sue istruzioni.
Conservazione prima dell'apertura
Il medicinale deve essere conservato al riparo dal calore.
Conservazione dopo l'apertura o la preparazione
Il medicinale può essere utilizzato per un massimo di 12 mesi dall'apertura/preparazione!
Dopo l'apertura/la preparazione, il medicinale deve essere conservato a temperatura ambiente.
Sempre:
- Ipersensibilità agli ingredienti
- disturbi ematopoietici
- Ulcere nel tratto digestivo, anche in passato
- Emorragie attive, come
- Emorragie cerebrali
- Emorragie nel tratto gastrointestinale, anche in passato
- Funzionalità epatica gravemente compromessa
- Funzionalità renale gravemente compromessa
- Grave insufficienza cardiaca
- Grave disidratazione
In determinate circostanze, parlarne con il medico o il farmacista:
- Disturbi gastrointestinali
- Malattie infiammatorie intestinali, anche in passato, come ad esempio
- malattia di Crohn
- colite ulcerosa
- Disturbi della coagulazione del sangue
- ipertensione arteriosa
- Malattie coronariche (disturbi circolatori del muscolo cardiaco)
- Possibile rischio di vasocostrizione cardiaca, come nel caso di
- Aumento della concentrazione di grassi nel sangue
- Diabete mellito (diabete)
- Fumo
- Disturbi circolatori della periferia (es. braccia, gambe)
- Disturbi circolatori dei vasi cerebrali
- Collagenosi (alterazioni del tessuto connettivo), come ad esempio
- Lupus eritematoso
- Collagenosi mista (collagenosi reumatica infiammatoria)
- Porfiria (malattia metabolica)
- Interventi chirurgici importanti effettuati di recente
- Varicella
Quale gruppo di età dovrebbe essere preso in considerazione?
- Neonati di età inferiore a 1 anno: il farmaco non deve essere generalmente utilizzato in questo gruppo. Esistono preparazioni più adatte in termini di potenza del principio attivo e/o di forma farmaceutica.
- Pazienti anziani di età pari o superiore a 65 anni: Il trattamento deve essere ben coordinato con il medico e attentamente monitorato, ad esempio attraverso un attento controllo. In questo gruppo gli effetti desiderati e gli effetti collaterali indesiderati del farmaco possono essere aumentati o ridotti.
E per quanto riguarda la gravidanza e l'allattamento?
- Gravidanza: consultare il medico. Diverse considerazioni influiscono sulla possibilità e sulle modalità di utilizzo del farmaco durante la gravidanza.
- Allattamento: consultare il medico o il farmacista. Questi verificheranno la vostra situazione specifica e vi consiglieranno di conseguenza se e come potete continuare ad allattare.
Se il farmaco le è stato prescritto nonostante una controindicazione, ne parli con il medico o il farmacista. Il beneficio terapeutico può essere superiore al rischio associato all'uso di una controindicazione.Quali effetti avversi possono verificarsi?
- Disturbi gastrointestinali, come
- nausea
- vomito
- bruciore di stomaco
- Flatulenza
- Diarrea
- Stitichezza
- Dolore addominale
- Sanguinamento nel tratto gastrointestinale
- Feci catramose, in caso di comparsa di queste ultime consultare immediatamente il medico
- Infiammazione della mucosa gastrica
- Ulcere nel tratto digerente, che molto raramente possono rompersi
- Infiammazione della mucosa orale
- mal di testa
- vertigini
- Insonnia
- Stanchezza
- irritabilità
- eccitazione
- Ritenzione idrica (edema), soprattutto nei pazienti con pressione sanguigna elevata o insufficienza renale
- Disfunzione renale (sindrome nefrosica)
- Infiammazione renale, che può portare a insufficienza renale
- Reazioni di ipersensibilità della pelle, come ad esempio
- eruzione cutanea
- prurito
- Attacchi di dispnea
- Disturbi visivi, se si verificano consultare immediatamente un medico
Se si notano disturbi o cambiamenti durante il trattamento, contattare il medico o il farmacista.
Le informazioni qui riportate si basano principalmente sugli effetti collaterali che si verificano in almeno un paziente su 1.000 trattati.
- La capacità di reazione può essere compromessa anche quando il farmaco è usato come previsto, soprattutto a dosi più elevate o in combinazione con l'alcol. Prestare particolare attenzione se si è alla guida o si utilizzano macchinari (compresi quelli domestici) che possono provocare lesioni.
- In caso di dolore o febbre, non usare il farmaco per un periodo superiore a quello indicato nel foglietto illustrativo senza consultare il medico!
- L'uso prolungato di antidolorifici può provocare mal di testa causati dall'antidolorifico stesso. Rivolgersi al medico per evitare che il mal di testa diventi cronico.
- L'uso abituale di antidolorifici può provocare danni permanenti ai reni. Se si combinano più antidolorifici o se diversi principi attivi sono contenuti in un unico antidolorifico, il rischio aumenta.
- Attenzione: pazienti con polipi nasali, infezioni croniche delle vie respiratorie, asma o tendenza a reazioni allergiche come la febbre da fieno: il farmaco può scatenare un attacco d'asma o una grave reazione allergica cutanea. Consultare pertanto il medico prima dell'uso.
- Fare attenzione se si è allergici agli antidolorifici!
- Fare attenzione se si è allergici ai leganti (ad es. carbossimetilcellulosa con numero E 466)!
- Attenzione se si è allergici al dolcificante saccarina (numero E 954)!
- Attenzione se si è intolleranti al fruttosio (zucchero della frutta). Se si deve seguire una dieta per il diabete, si deve tenere conto del contenuto di zucchero.
- È possibile che si verifichino interazioni con altri farmaci. È quindi necessario informare il medico o il farmacista di qualsiasi altro medicinale che si sta già assumendo prima di iniziare il trattamento con un nuovo medicinale. Questo vale anche per i farmaci che si acquistano da soli, che si usano solo occasionalmente o che si usano da tempo.
- Il consumo di alcol deve essere evitato il più possibile durante il trattamento a lungo termine. Il consumo occasionale di alcol in piccole quantità è consentito, ma non insieme al farmaco.
Come funziona l'ingrediente del farmaco?
Il principio attivo appartiene a un gruppo di sostanze efficaci contro il dolore e l'infiammazione e in grado di ridurre la febbre. Tutti e tre gli effetti si basano principalmente sull'inibizione di una sostanza endogena chiamata prostaglandina. Questa sostanza deve essere presente come messaggero per poter avvertire il dolore, avviare reazioni infiammatorie o aumentare la temperatura corporea.
Applicazione
- Dolore da lieve a moderato, come ad esempio:- Mal di testa- Mal di denti- Dolori mestruali- FebbreDosaggio
Dosaggio generale consigliato:2,5 ml 1-3 volte al giornoBambini di 1-3 anni(con 10-15 kg di peso corporeo) ogni 6 ore, indipendentemente dal pasto3,75 ml1-3 volte al giornoBambini da 4-6 anni
(con 16-20 kg di peso corporeo)ogni 6 ore, indipendentemente dal pasto5 ml1-3 volte al giornoBambini di 7-9 anni
(21-29 kg di peso corporeo)ogni 6 ore, indipendentemente dall'orario dei pasti5 ml1-4 volte al giornoBambini di 10-11 anni
(30-39 kg di peso corporeo) ogni 6 ore, indipendentemente dal momento del pasto5-10 ml1-4 volte al giorno
(max. 30 ml)Adolescenti a partire da 12 anni e adulti
(oltre i 40 kg di peso corporeo) a intervalli di 6 ore, indipendentemente dai pastiSe lo stomaco è sensibile, si consiglia di assumere il farmaco durante i pasti.Guida al dosaggio: al farmaco è allegato un contenitore graduato per garantire un dosaggio corretto.
Vantaggi
- Non superare la dose totale
- Agitare bene prima dell'uso
- Utilizzare per un massimo di 3 giorni in caso di febbre o 4 giorni in caso di dolore.
Ingredienti
5 ml di succo contengono: | |
Ibuprofene | 200 mg |
Sorbitolo 70 (HST) | + |
Sorbitolo (equivalente) (TAV) | 1,51 g |
Cellulosa, microcristallina/carmellosa sodica (TAV) | + |
Carmellosa sodica (TAV) | + |
Sodio benzoato (TAV) | + |
Aroma lampone (HST) | + |
Saccarina di sodio (HST) | + |
polisorbato 60 (TAV) | + |
antociani (TAV) | + |
acido citrico monoidrato (TAV) | + |
Acqua, purificata (TAV) | + |