Dettagli sul prodotto e informazioni obbligatorie
ASPIRINA COMPLEX in dettaglio
Non superare la dose totale senza consultare il medico o il farmacista.Come si usa?
Bere il farmaco dopo averlo sciolto o diluito in acqua (ad esempio un bicchiere).
Durata dell'uso?
Non si deve usare il farmaco per più di 3 giorni senza il parere del medico. Se i sintomi persistono o si ripresentano regolarmente, è necessario consultare il medico.
Sovradosaggio?
Poiché il farmaco è composto da diversi principi attivi, possono verificarsi vari sintomi di sovradosaggio, tra cui vertigini, ronzii alle orecchie, vomito e disturbi respiratori. Se si sospetta un sovradosaggio, contattare immediatamente un medico.
Avete dimenticato di prenderlo?
Continuare a prendere il farmaco come di consueto (cioè senza raddoppiare la quantità) all'ora successiva prescritta.
Come regola generale: prestare particolare attenzione al dosaggio coscienzioso per neonati, bambini piccoli e anziani. In caso di dubbio, chiedere al medico o al farmacista informazioni su eventuali effetti o misure precauzionali.
Il dosaggio prescritto dal medico può differire dalle informazioni contenute nel foglietto illustrativo. Poiché il medico lo regolerà individualmente, è necessario utilizzare il farmaco secondo le sue istruzioni.
Il medicinale deve essere conservato al riparo dal calore.Quali sono i motivi per non usarlo?
Sempre:
- Ipersensibilità agli ingredienti
- Ulcere nel tratto digestivo
- Aumento della tendenza al sanguinamento
- Funzionalità epatica compromessa
- Funzionalità renale compromessa
- Insufficienza cardiaca
- Pressione sanguigna elevata
- Malattie coronariche (disturbi circolatori del muscolo cardiaco)
In determinate circostanze: parlarne con il medico o il farmacista:
- Anamnesi di emorragie nel tratto gastrointestinale
- Glaucoma ad angolo stretto
- Diabete mellito (diabete)
- Ipertiroidismo
- Ingrossamento della prostata
- gotta
Quale gruppo di età deve essere preso in considerazione?
- Bambini di età inferiore ai 16 anni: Il farmaco può essere utilizzato solo dopo aver consultato un medico o sotto controllo medico.
E per quanto riguarda la gravidanza e l'allattamento?
- Gravidanza: il farmaco non deve essere utilizzato.
- Allattamento: il farmaco non deve essere utilizzato.
Se il farmaco è stato prescritto nonostante una controindicazione, parlarne con il medico o il farmacista. Il beneficio terapeutico può essere superiore al rischio associato all'uso in caso di controindicazione.Quali effetti avversi possono verificarsi?
- Disturbi gastrointestinali, come
- nausea
- vomito
- Diarrea
- Dolore addominale
- Gastrite
- Emorragie dello stomaco
- ematemesi
- feci catramose, consultare immediatamente il medico in caso di comparsa di tali fenomeni
- Insonnia
- Reazioni di ipersensibilità della pelle, come ad esempio
- prurito
- eruzione cutanea
- Orticaria
- Attacchi di dispnea
- Pressione sanguigna elevata
- Accelerazione del polso
- Ritenzione urinaria, soprattutto nei pazienti con ingrossamento della prostata
- Aumento dei valori epatici
- Disturbi della coagulazione del sangue
Se si nota un cambiamento nel proprio stato di salute o un cambiamento durante il trattamento, contattare il medico o il farmacista.
Le informazioni qui riportate si basano principalmente sugli effetti collaterali che si verificano in almeno un paziente su 1.000 trattati.
- La capacità di reazione può essere compromessa anche quando il farmaco è usato come previsto, soprattutto a dosi più elevate o in combinazione con l'alcol. Prestare particolare attenzione se si è alla guida o si utilizzano macchinari (compresi quelli domestici) che potrebbero causare lesioni.
- In caso di dolore o febbre, non usare il farmaco per un periodo superiore a quello indicato nel foglietto illustrativo senza consultare il medico!
- L'uso prolungato di antidolorifici può provocare mal di testa causati dall'antidolorifico stesso. Rivolgersi al medico per evitare che il mal di testa diventi cronico.
- L'uso abituale di antidolorifici può provocare danni permanenti ai reni. Se si combinano più antidolorifici o se diversi principi attivi sono contenuti in un unico antidolorifico, il rischio aumenta.
- Nei bambini e negli adolescenti con malattie febbrili, il farmaco deve essere somministrato solo su consiglio del medico. Può verificarsi la sindrome di Reye, una condizione rara ma pericolosa per la vita in cui si verifica un vomito prolungato.
- Attenzione: pazienti con polipi nasali, infezioni croniche delle vie respiratorie, asma o tendenza a reazioni allergiche come la febbre da fieno: il farmaco può scatenare un attacco d'asma o una grave reazione allergica cutanea. Consultare pertanto il medico prima dell'uso.
- Prima di un intervento chirurgico - compresi gli interventi minori come l'estrazione di un dente - interrompere l'assunzione/utilizzo del farmaco, poiché il tempo di sanguinamento può essere prolungato.
- Attenzione in caso di allergia al dolcificante saccarina (numero E E 954)!
- Fare attenzione se si è intolleranti al saccarosio. Se si deve seguire una dieta per il diabete, si deve tenere conto del contenuto di zucchero.
- È possibile che si verifichino interazioni con i farmaci. È quindi necessario informare sempre il medico o il farmacista di qualsiasi altro medicinale che si sta già assumendo prima di iniziare il trattamento con un nuovo medicinale. Questo vale anche per i farmaci acquistati personalmente, usati solo occasionalmente o già utilizzati da tempo.
- Il consumo di alcol deve essere evitato il più possibile durante il trattamento a lungo termine. Il consumo occasionale di alcol in piccole quantità è consentito, ma non insieme al farmaco.
Come agiscono gli ingredienti del farmaco?
Acido acetilsalicilico: il principio attivo ha un effetto analgesico, antipiretico e antinfiammatorio allo stesso tempo. Blocca la formazione di alcune sostanze messaggere nell'organismo, note come prostaglandine. Queste sono significativamente coinvolte nello sviluppo del dolore, della febbre e dell'infiammazione.
Pseudoefedrina: i vasi sanguigni dilatati della mucosa nasale si restringono, con conseguente riduzione del flusso sanguigno e conseguente decongestione delle mucose.
Applicazione
Per il trattamento sintomatico nei seguenti casi: - gonfiore della mucosa del naso e dei seni paranasali in caso di raffreddore con dolore e febbre come parte di un raffreddoreSe è presente solo uno dei sintomi descritti, è meglio assumere un medicinale che contenga un solo principio attivo.Dosaggio
Consigli generali di dosaggio:1-2 bustine1-3 volte al giornoAdulti e adolescenti a partire dai 16 anni a intervalli di 4-8 ore, indipendentemente dal pastoNon si deve superare la dose massima giornaliera di 6 bustine.Pazienti con disfunzioni epatiche o renali: può essere necessario ridurre la dose singola o totale o prolungare l'intervallo di dosaggio in consultazione con il medico.Vantaggi
- Tipo di applicazione
- Durata dell'utilizzo
- Sovradosaggio
Note importanti
Per i rischi e gli effetti collaterali, leggere il foglietto illustrativo e chiedere al medico o al farmacista.
Il venditore si riserva il diritto di effettuare un controllo farmaceutico da parte dei nostri farmacisti sulla quantità di farmaco ordinata. Ciò può comportare una riduzione dell'ordine di questo prodotto. L'importo della fattura sarà quindi adeguato automaticamente.
Ciò è dovuto al nostro obbligo di diligenza farmaceutica.
In caso di dolore o febbre, non utilizzare il prodotto per un periodo superiore a quello indicato nel foglietto illustrativo senza il parere del medico!
In caso di dolore o febbre, non utilizzare il prodotto per un periodo superiore a quello indicato nel foglietto illustrativo senza il parere del medico!
Ingredienti
1 bustina contiene: | |
Acido acetilsalicilico | 500 mg |
Pseudoefedrina cloridrato | 30 mg |
(equivalente a) pseudoefedrina | 24,58 mg |
Acido citrico (HST) | + |
Saccarosio (TAV) | 2 g |
Ipromellosa (TAV) | + |
saccarina (TAV) | + |
aroma di arancia (TAV) | + |
alcool benzilico (TAV) | 3,78 mg |
DL-alfa-tocoferolo (TAV) | + |
Amido modificato (TAV) | + |
Maltodestrina (TAV) | + |